Il nuovo capitolo professionale di Fausto Puglisi è un omaggio alla Sicilia, un tributo alla sua amata terra affettivamente mai abbandonata, una terra dalle mille contraddizioni dove il bello e il brutto, la pace e la violenza, le preghiere e gli inni di guerra si sono da sempre mescolati, un amore di cui lo stilista non ha mai fatto mistero e che adesso ha sentito il desiderio di raccontare in maniera più profonda attraverso la nuova collezione Primavera Estate 2017.
Nasce così Southern Captiva, da questo desiderio di raccontare l’amore per la sua terra, abbandonando gli schemi tradizionali delle sfilate e affidando il racconto ad una vera e propria performance teatrale in cui la creatività di Fausto Puglisi mescola tutti gli elementi fonte di inspirazione dello stilista messinese e da sempre leitmotiv delle sue collezioni inclusa l’ultima: l’ossessione per l’estetica del cattolicesimo, quella per l’antica Grecia e il senso massimalista del lusso tipico del meridione.
A fare da palcoscenico per questa storia è un piccolo teatro nel cuore di Milano al n. 8 di Via Mascagni (un tempo sede dello storico Derby) la cui architettura semplice e minimalista rievoca lo stile di un piccolo club o teatro newyorkese (a conferma di un altro grande legame, non solo affettivo, quello tra Puglisi e gli Stati Uniti) ideale cornice per una scenografia dal forte impatto visivo ed emotivo in cui sacro e profano si mescolano perfettamente: profuso di incenso e fiori che marciscono (per ricordare le chiese della periferia di Messina), due grandi croci illuminate al neon alle estremità del palco che riproduce un altare racchiuso in sbarre al cui interno sfilano le modelle di Southern Captiva tra candelieri, statue di santi e madonne, croci astile e gli attori della Compagnia della Fortezza del carcere di Volterra rigorosamente ricoperti di tatuaggi, una celebrazione della donna e del corpo umano che precisa lo stilista è sacro…e deve essere adorato e perché non c’è peccato nel rendere il nostro corpo uno spettacolo.
Il risultato è una esibizione unica nel suo genere a conferma della creatività e dell’abilità di questo ragazzo siciliano di uscire fuori dagli schemi che lo hanno reso famoso in tutto il mondo come uno dei più talentuosi designer in circolazione, un performance che, stando alle previsioni dello stilista, siamo certi inaugurerà un nuovo modo di fare moda.