Nel fantastico mondo del popolo del Boss (o nel folle mondo a seconda di quale sia il vostro punto di vista), ci sono una infinità di date che ogni buon fan conserva nel proprio cuore. Una su tutte però è particolarmente cara ai fan italiani: il 21 giugno 1985. 

Ora, se siete appunto dei fan non avrete bisogno di alcun aiuto per ricordare cosa accadde esattamente il 21 giugno di 35 anni fa, ma se non lo siete o appartenete a quella categoria – ahime ancora abbastanza ampia – di persone per la quali il Boss è sinonimo di Born In The USA, la sua canzone più mainstream, continuate a leggere e scoprirete come questa data unisca il più grande rocker vivente ad una parte della cultura popolare italiana.

Quindi, andando dritti al sodo, esattamente 35 anni fa, il 21 giugno 1985, per la prima volta nella sua carriera, a distanza di un anno dalla pubblicazione di Born In The USA, l’album della consacrazione a vera e propria rockstar, grazie anche ai singoli da classifica e ai video diventati una presenza costante nel palinsesto di MTV, il nostro ragazzo del New Jersey, con al seguito la sua inseparabile E Street Band, sbarca finalmente in Italia, a Milano per l’esattezza, in uno stadio Meazza ancora nel suo vecchio look, privo del terzo anello e della copertura (costruiti successivamente per i mondiali del ’90). 

Sarà il primo di 7 fantastici concerti a Milano in 35 anni (l’ultimo il 5 luglio 2016), il momento fondamentale che segnerà, o sarebbe forse più corretto dire, consacrerà la nascita di un amore destinato a durare tutti questi anni, quello del Boss per l’Italia, e Milano in particolare, ma soprattutto quello tra il Boss e i fan italiani, accorsi in 65 mila nel luogo simbolo dello sport nazional popolare per la “prima” nella Scala del calcio, 65 mila ai quali si aggiungono i 100 mila rimasti senza un biglietto, radunati al parco di Trenno davanti al megaschermo allestito per l’occasione per soddisfare una richiesta di circa 200 mila biglietti.

Ci vorranno altri 28 anni per potere ascoltare l’intero album dal vivo in occasione del concerto n. 5 del 3 giugno 2013, dedicato dal Boss ai fan italiani proprio per celebrare quella prima volta a San Siro nel 1985. Ma questa è un’altra storia.

In molti, ad inizio di questo sciagurato 2020 ancora alle prese con la pandemia da covid-19, avevano sperato di potere festeggiare questo 35esimo anniversario con un nuovo album e relativo tour che avrebbe quasi certamente toccato anche San Siro. Purtroppo, ci toccherà aspettare ma nell’attesa possiamo pur sempre “festeggiare” riascoltando tutto d’un fiato questo fantastico album.

Infine, una curiosità per i meno attenti e per gli appassionati di fotografia: sia la cover di Born In The USA, pubblicato il 4 giugno dell’anno precedente, che riprende il Boss di spalle con lo sfondo della bandiera a stelle e strisce, sia il poster del tour, che ritrae il Boss in una delle sue pose da palcoscenico sullo stesso sfondo dell’album,  sono stati affidati agli scatti, diventati anche loro vere e proprie icone del rock, di un’altra leggenda, questa volta della fotografia, Annie Liebovitz. 

Buona estate.

Luca – The Side

Setlist

1. Born In The USA
2. Badlands
3. Out In The Street
4. Johnny 99
5. Atlantic City
6. The River
7. Working On The Highway
8. Trapped
9. Prove It All Night
10. Glory Days
11. The Promised Land
12. My Hometown
13. Thunder Road
14. Cover Me
15. Dancing In The Dark
16. Hungry Heart
17. Cadillac Ranch
18. Downbound Train
19. I’m On Fire
20. Because The Night
21. Backstreets
22. Rosalita (Come Out Tonight)
23. Can’t Help Falling In Love
24. Born To Tun
25. Bobby Jean
26. Ramrod
27. Do You Love Me? 
27. Twist And Shout
28. Rocking All Over The World