pince - the g side

PRINCE FOREVER

Sono ormai passati 4 anni da quel 21 aprile del 2016 quando, tra incredulità e residue speranze di una smentita, il mondo della musica veniva travolto dalla notizia della scomparsa del Genio di Minneapolis, all’anagrafe Roger Nelson, l’Artista una volta conosciuto come Prince.

Uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, per molti l’artista per eccellenza, nonostante Rolling Stone lo collochi soltanto al n. 27 della classifica dei “100 Greatest Artists of All Time”, creata nel 2004 (e aggiornata di recente) per celebrare i primi 50 anni di Rock & Roll, mezzo secolo dopo l’ingresso di Elvis nei Sun Studios per incidere That’s All Right.

Quattro anni che sembrano tuttavia una eternità se paragonati alla qualità della musica che dal 2006 ad oggi è stata prodotta e che mette sempre più in evidenza come il music business, orfano nel frattempo di tante altre grandi star, non sia stato e non sia tuttora in grado di sfornare artisti capaci di colmare il vuoto lasciato da Prince & Co.

Un music business che proprio Prince ha rivoluzionato a partire dal suo debutto nel 1978, riuscendo a coniugare e fondere con un talento unico, generi musicali come il funky e il pop, l’R&B e il rock & roll, diventando un precursore, anche sul palco, di stili e generi, e con la sua “ambiguità” artistica senza precedenti anche la causa che portò alla creazione del Parental Control.

Un genio polistrumentista capace di creare canzoni che non solo hanno segnato un’epoca, ma sono diventate veri e propri capolavori senza tempo né età, intramontabili come la decade più bella degli ultimi 40 anni, gli anni 80. Un esempio? Purlpe Rain certamente, ma anche Raspberry Beret, When Doves Cry, 1999, Sign ‘O’ The Times, Kiss e Controversy che ancora oggi, anno 2020 d.c. è possibile ascoltare e ballare durante i party delle varie fashion week milanesi o in club storici come il Plastic.

E in tempi come questi, costretti da una pandemia a restare lontani ancora per chissà quanto da qualsiasi club, quale migliore occasione per ricordare e celebrare il genio di Prince, a 4 anni dalla sua scomparsa, se non riascoltando i suoi brani più belli.

Ecco quindi Prince Forever, 30 perle (le mie preferite) della sua fantastica vita musicale, con la consapevolezza che una playlist non potrà mai racchiudere il genio senza pari di Prince Roger Nelson.

Buon ascolto.

Luca – The G Side